giovedì 27 settembre 2012

Paella - Piatto tipico di Valencia a base di riso.


Presentazione della paella
Per 6 persone

Ingredienti

  • 500 g riso "bomba" o rotondo
  • 1/2 pollo
  • 400 g coniglio
  • 200 g fagioli bianchi "di Spagna"
  • 300 g fagiolini verdi (piattoni)
  • 2 pomodori medio-piccoli
  • 1/4 l olio d'oliva
  • acqua o brodo di pollo
  • paprika dolce
  • spicchi d'aglio
  • zafferano o preparato per paella
  • sale
  • rametto di rosmarino
  • spicchi di limone (per guarnire)
  • Preparazione

  • Tagliare a pezzetti il pollo lasciando la pelle, il coniglio, i fagiolini, i pomodori. Tritare l'aglio.
  • Scaldare l'olio in una padella molto ampia, poi aggiungere i pezzetti di carne e farli rosolare bene. Se si usa una paella originale, mettere sui bordi un po' di sale grosso in modo che non si bruci, l'olio solo al centro.
  • Aggiungere i fagiolini e farli colorare un po'.
  • Aggiungere i pomodori, rosolarli bene poi l'aglio. Aggiungere la paprika dolce e lo zafferano (o preparato per paella). Mescolare uniformemente ma velocemente tutti gli ingredienti, facendo attenzione che non si brucino le spezie (rimarebbe un sapore amaro di fondo).
  • Aggiungere i fagioli bianchi e l'acqua fino al bordo (se si usa il brodo diventa molto più saporita). Insaporire il brodo con un rametto di rosmarino, lasciandolo però solo 6-8 minuti per non dare un sapore troppo forte. (Metterlo da parte e a fine cottura disporlo al centro della paella come decorazione.) Far bollire a fuoco medio fino a quando il livello dell'acqua arriverà ai rivetti della paella. Con una padella normale calcolare più o meno che riduca della metà.
  • Alzare il fuoco al massimo in modo che il brodo sia bollente.
  • Aggiungere il riso disegnando una croce, scuotere delicatamente la paella in modo che il riso si sparga uniformemte. Sistemare la carne e le verdure che si trovano nella paella in modo decorativo (da adesso non toccheremo più niente). Dopo 4-5 minuti abbassare il fuoco e far cuocere, senza mai mescolare, per 13-15 minuti. Importante che non rimanga brodo sul fondo della paella. La maggior parte dei ristoranti usa il forno per completare la cottura: si toglie la paella 5-6 minuti prima dal fuoco e si inforna a 200-220° per i minuti restanti. In questo modo si eviterà di bruciare il fondo rovinando irrimediabilmente il riso.
  • Guarnire con spicchi di limone e servire nella padella di cottura.
Note
Esistono numerose varianti della paella a seconda degli ingredienti usati per condire il riso. Questa è la ricetta tradizionale, detta anche "paella alla valenciana".
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martedì 25 settembre 2012

Come cucinare Trenette al pesto alla genovese

La cucina ligure ci regala piatti tradizionali estremamente gustosi: le trenette al pesto alla genovese sono indubbiamente uno dei primi piatti più noti ed apprezzati della tradizione di questa meravigliosa terra. Il pesto alla genovese è un condimento dal gusto deciso e forte, apprezzato da tutti i buongustai. Si trova in tutti i supermercati e nei negozi di alimentari, ma vi consigliamo di farlo in casa perché è ancora più saporito. Le trenette sono un tipo di pasta molto simile alle linguine e agli spaghetti; si differenziano per la sezione ellittica, grazie alla quale sono particolarmente apprezzabili se cotte al dente. Un’altra ricetta tipica ligure utilizzata per condire la pastasciutta è la salsa alle noci, prelibata e delicata, che si sposa molto bene anche con le torte salate a base di verdure.

Per 4 persone: 
  • 500 grammi di trenette;
  • 100 grammi di fagiolini;
  • 3 patate;
  • sale grosso;
  • pesto alla genovese;
  • formaggio grana grattugiato.

Preparazione fase 1

Sbucciamo e puliamo le patate, tagliamole a pezzetti e quindi facciamole bollire in acqua. Dopo circa una decina di minuti, aggiungiamo anche i fagiolini.

Preparazione fase 2

Quando le verdure sono quasi cotte, buttiamo le trenette nella stessa pentola e lasciamo che cuociano per circa 8-10 minuti, a seconda del tipo di pasta. Scoliamo quando le trenette sono al dente.

Fase finale

Condiamo la pasta con il pesto preparato in precedenza, spolveriamo con il formaggio e quindi serviamo in tavola

Le Lasagne alla Bolognese

Le Lasagne alla Bolognese formano un primo piatto saporito tipico dell’Emilia Romagna. Infatti queste ottime Lasagne vengono condite con il tradizionale e gustoso Ragù alla Bolognese. Sono squisite anche nella variante con i Carciofi. L’origine della Lasagna è antichissima ma fu intorno al XIV secolo che Zambrini presentò per la prima volta, in un suo libro di cucina, una ricetta che più si avvicinasse alla versione attuale delle Lasagne. All’inizio del 900, alcuni ristoranti bolognesi iniziarono a realizzare questo piatto che venne subito gradito ed apprezzato. Infine nel 1935, grazie alla citazione di Monelli in un suo famoso libro, avvenne la diffusione più importante.

Preparazione fase 1

Fate un trito di cipolla, carota e sedano e fate rosolare in una padella con olio d'oliva e burro. Dopo qualche minuto, aggiungete anche il trito di pancetta e la carne macinata, cuocete per un paio di minuti a fuoco vivo poi unite anche un bicchiere di vino rosso, la passata di pomodoro, qualche mestolo di brodo di carne, sale e pepe. Il Ragù dovrà cuocere per almeno un paio d'ore versando di tanto in tanto un po' di brodo oppure un po' di latte.

Preparazione fase 2

In una teglia rettangolare, imburrate il fondo, versate un po' di ragù poi iniziate con il primo strato di lasagne. Coprite questo primo strato con besciamella, ragù e parmigiano grattugiato poi ancora un altro strato di pasta e continuate così fino all'esaurimento di tutti gli ingredienti.

Fase finale

Sulla superfice della lasagna, quando l'opera è terminata, spalmate un composto fatto con il ragù e la besciamella e cospargete di parmigiano grattugiato. Infornate a 160° per almeno 1 ora. Quando sono cotte, fate raffreddare qualche minuto poi servite in tavola.


Per 6 persone:
6 persone 01:40 minuti 01:10 minuti
DifficoltàStagionePrezzo

  • 500 gr di lasagne
  • 180 gr di parmigiano grattugiato
  • 1 kg di besciamella
  • 200 gr di brodo di carne
  • 500 gr di carne tritata di manzo
  • 1 cipolla
  • 1 carota
  • 1 costa di sedano
  • 200 ml di latte
  • 80 gr di pancetta
  • 250 ml di passata di pomodoro
  • 200 ml di vino rosso
  • sale e pepe q.b.

Insalata di mozzarella




INGREDIENTI
Per 4 persone:

2 mozzarelle

6 pomodori perini

8 olive nere

8 olive verdi

2 uova

1/2 peperone giallo

basilico

pasta d'acciughe

aglio

olio

sale

pepe nero in grani
Fate rassodare le uova per 10 minuti, raffreddatele e poi sgusciatele.

Lavate i pomodori, il peperone e asciugateli.

In un'insalatiera tagliate a fette rotonde i pomodori e le mozzarelle, le uova sode e il peperone a listarelle, mescolate tutti gli ingredienti e aggiungete qualche grano di pepe nero.


Condite con l'olio nel quale avrete sciolto la pasta d'acciughe, tanta quanta ne gradite, e alla fine cospargete con le olive snocciolate tagliate a pezzetti, il basilico pulito e tritato e lo spicchio di aglio.

Lasciate a riposare l'insalata in luogo fresco per circa 1 ora.

lunedì 24 settembre 2012

Pesto al basilico a base di pistacchi

Questa è la ricetta di un pesto velocissimo e un po diverso: i classici pinoli sono sostituiti dai pistacchi.

Lavate il basilico e tamponatelo per eliminare l'acqua in eccesso.

Nel frullatore mettete tutti gli ingredienti e amalgamateli tra di loro. A questo punto cominciate a frullarli e, mano a mano, controllate se necessita di un'altra cucchiaiata di olio (in questo caso usate quello di oliva).

Frullate molto bene fino ad ottenere una crema consistente ed omogenea.



Ingredienti e dosi per 5 persone

  • 1 mazzo di basilico fresco
  • 1 cucchiaio di pecorino romano grattugiato
  • 2 cucchiai di parmigiano grattugiato
  • 1/2 bicchiere di olio extra vergine di oliva
  • 1 cucchiaio di olio di oliva
  • 60/70 gr di pistacchi sgusciati

Fritto di gamberi e calamari


Ingredienti e dosi per 4 persone:
6 gamberi rossi
2 calamari freschi puliti
Farina oo
Mazzetto di erbe aromatiche
Sale

Olio per friggere

Procedimento:Infarinare e friggere le erbe aromatiche che ci serviranno per abbellire il piatto.
Pulire i calamari e tagliarli a striscioline sottili.
Pulire i gamberi.
Lavare, sgocciolare e asciugare perfettamente.
Infarinare ed eliminare la farina in eccesso con l’aiuto di un setaccio.
Tuffare nell’olio ben caldo a 180 °C e oltre; mescolare con una forchetta, per mantenere i pezzi separati.
Cuocere per due minuti; sgocciolare e passare su carta. Dopo pochi attimi di riposo salare e servire.

Pasta con panna e salmone

Ricetta facilissima che pubblico oggi perchè mi è stato chiesta qualche giorno fa via mail su questo sito.

Occorrente x 3/4 persone:
Olio d’oliva
Aglio (2 o 3 spicchi)
Salmone, meglio norvegese, affumicato, circa 2 etti o qualcosa di più
Panna, una confezione di panna da cucina basta
Vino bianco. Non frizzante. Leggero.
Un ciuffo di prezzemolo
Pasta
1)Tritare l’aglio e farlo soffriggere in 2 cucchiai circa di olio in una padella larga, finchè non acquista colore
2)Gettare nell’olio il salmone tagliato a bocconcini fini e farlo saltare fino a che non divento un bianchiccio
3)Versare il bicchiere di vino bianco e far cuocere il tutto a fiamma bassa finchè non evapora
4)Aggiungere il prezzemolo e far saltare ancora qualche minuto
5)Ovviamente nel frattempo devi far cuocere la pasta
6)Poco prima che la pasta sia cotta, versare la panna nella padella col salmone e tenere la fiamma bassa ma non al minimo, in modo che la panna inizi ad asciugarsi
7)Far saltare la pasta scolata nella padella per uno o due minuti e poi mangiare.